Visioni diacroniche: a Milano la terza edizione

MILANO\ aise\ - La Fondazione Riccardo Catella con il progetto BAM - Biblioteca degli Alberi Milano e Volvo Studio Milano proseguono il percorso iniziato insieme nel 2023 presentando la terza edizione di “Visioni Diacroniche”, progetto dedicato all’arte contemporanea curato da Francesca Colombo, Direttrice Generale Culturale di BAM Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella, e da Ilaria Bonacossa, Direttrice di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura di Genova, e sviluppato a partire da un’idea di Volvo Car Italia.
“Visioni Diacroniche” torna nel 2025 con un terzo ciclo di tre appuntamenti aperti al pubblico nello spazio Volvo Studio a Milano, in cui altrettanti artisti internazionali protagonisti dell’arte contemporanea presenteranno ciascuno la propria visione sul tema portante di quest’anno: la teoria del Possibile Adiacente (Adjacent Possible Theory).
Gli artisti che quest’anno prendono parte alla programmazione sono Marzia Migliora (Alessandria, 1972), Matteo Nasini (Roma, 1976) e Mario Airò (Pavia, 1961).
La teoria del Possibile Adiacente diventa un filtro utile agli artisti di arte contemporanea per analizzare nuove forme di interazione e per verificare come l’interazione tra l’opera d’arte e il pubblico, influenzandosi a vicenda in un determinato contesto e in un determinato momento, si trasforma. Gli artisti selezionati presentano la loro produzione in maniera ‘interattiva’ con il pubblico e con l’ambiente, rendendo il Volvo Studio Milano un luogo capace di generare nuove esperienze creative. I loro lavori, reinventati continuamente a seconda del contesto, si articolano in maniera trans-disciplinare, spaziando dalla fotografia, al disegno, alla pittura e al video, arrivando a toccare anche le sfere della musica, della tecnologia e della performance. In questo modo, gli incontri mirano a portare il pubblico, anche non specialistico, al centro di un’esperienza artistica d’avanguardia e seducente. In aggiunta ai tre incontri, si terrà un appuntamento speciale con l’artista Sarah Brahim (Arabia Saudita, 1993).
I tre incontri si svolgeranno di mercoledì alle ore 19.00, in un arco temporale che va da marzo a novembre, a ingresso gratuito su prenotazione.
Il primo incontro si terrà il 5 marzo con Marzia Migliora, artista che lavora con un'ampia gamma di linguaggi: fotografia, video, suono, performance, installazione e disegno. Le sue opere si concentrano sugli individui e la loro vita quotidiana. Ha di recente esplorato un approccio multi specie esplorando le interazioni tra ambiente, animali e piante per creare nuove relazioni sensibili in tempi di crisi climatica globale.
Il secondo appuntamento del 17 settembre vedrà Matteo Nasini presentare la sua ricerca, la quale esplora il suono traducendolo in forma attraverso installazioni, performance, ed elementi scultorei. Il musicista e artista studia il suono nelle sue componenti e nell’interazione con l’ambiente circostante. Alcuni suoi lavori convergono suono e neuroscienze, trasformando le onde cerebrali durante il sonno in suoni, poi realizzati in porcellana tramite stampanti 3D.
Il terzo incontro del 12 novembre presenterà Mario Airò, il cui lavoro nasce da “un vagabondare”, inteso come l’esperienza di qualcuno che si muove e parla attraverso le cose che incontra, evitando qualsiasi tipo di chiusura intellettuale e formale. Le opere di Airò si nutrono di diversi riferimenti culturali tra letteratura, cinema, storia dell’arte ed elementi appartenenti al nostro quotidiano, che l’artista compone in una rete di inedite relazioni. L’immagine finale è una sintesi di grande respiro, dove una certa coltivata ambiguità rende ogni lavoro un’occasione di esperienza per gli spettatori, invitati a volgere un nuovo sguardo verso il reale.
Per questa edizione, si aggiunge una speciale passeggiata con l'artista Sarah Brahim, che accompagnerà il pubblico in un'esperienza alla scoperta della Biblioteca degli Alberi per concludersi al Volvo Studio Milano con una colazione e dialogo con l'artista. (aise)