“Johannes Vermeer e l’Italia – Il Dossier Perduto”: la conferenza all’IIC di Amsterdam

AMSTERDAM\ aise\ - Che la figura di Johannes Vermeer, uno dei massimi pittori olandesi del diciassettesimo secolo, resti al giorno d’oggi ancora un enigma è cosa nota. Della sua vita si sa poco, ancora meno siamo a conoscenza delle sue intenzioni, delle sue fonti di ispirazione, di cosa realmente si celi dietro alla sua eccelsa maestria pittorica. Soltanto le sue opere, assieme ad una serie di documenti, ci parlano per lui.
L’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam ospiterà giovedì, 19 settembre, alle ore 18, la conferenza “Johannes Vermeer e l’Italia – Il Dossier Perduto”, una serata, in lingua olandese, dedicata alla ricostruzione del rapporto tra Johannes Vermeer e l’Italia.
Relatore della conferenza sarà Andrea Maddalena, architetto, ricercatore indipendente e storico dell’arte, impegnato nella realizzazione di un libro sulla Sfinge di Delft e del suo rapporto con lo stile pittorico di un altro artista olandese di chiara fama. Maddalena nel corso delle sue ricerche ha individuato tracce sparse di un filo nascosto che, da più direzioni, sembra porre Vermeer in diretto collegamento con l’Italia.
La serata all’IIC si prefigge dunque il seguente doppio, non semplice obiettivo: fare il punto della situazione sugli argomenti disponibili rivolti alla dimostrazione di una relazione diretta tra Johannes Vermeer e l’Italia; e introdurre originali elementi interpretativi rivolti all’inquadramento dell’opera di Vermeer in una prospettiva del tutto inedita e rivoluzionaria.
L’evento, interamente in lingua olandese, oltre a costituire un sincero omaggio nei confronti dell’arte del sublime maestro di Delft e della sua terra di appartenenza, è l‘occasione per porre l’accento sull’ennesimo evidente elemento di complessa, affascinante interrelazione tra l’arte italiana e quella dei Paesi Bassi, e mira ad esaltare ancora una volta la solidità del legame artistico-culturale tra i due Paesi.
Questa indagine viene presentata in un momento particolarmente significativo: alle porte del 2025, 350° anniversario della morte di Johannes Vermeer.
Andrea Maddalena è architetto italiano, conferenziere, docente presso diverse istituzioni culturali nei Paesi Bassi, in Belgio e in Italia. Nato a Roma, risiede in Olanda dal 2000. è storico dell’arte e ricercatore indipendente, esperto di simbolismo e antropologia, architettura ed arte etrusca, romana e medievale. È insegnante di italiano presso l’associazione Dante Alighieri Amersfoort. (aise)