“L’Incanto Orchestra” in concerto in Giappone con l’IIC di Osaka

OSAKA\ aise\ - Fondata nel 2020 dal clarinettista e direttore d’orchestra Fulvio Capra, l’orchestra “L’incanto” riunisce giovani musicisti con l’intento di dare vita a un’esibizione piena di creatività e passione, unendo le rispettive esperienze per arricchire dal punto di vista interpretativo l’esecuzione musicale.
Sabato 6 settembre alle ore 14:00 l’orchestra si esibirà presso la Vega Hall di Takarazuka, in Giappone, con un programma per orchestra d’archi che affianca capolavori del passato e opere di importanti compositori contemporanei italiani.
In programma musiche di Gaetano Donizetti (1797-1848), Paolo Ugoletti (1953-), Gioachino Rossini (1792-1868), Massimo Priori (1962-) e Felix Mendelssohn (1809-1847).
Il concerto è organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Osaka.
Fulvio Capra, nato a Brescia nel 1992, nel 2014 si è laureato con un Master in Interpretazione Musicale presso la Haute École de Musique di Ginevra e nel 2015 ha conseguito il Master of Arts in Music Performance presso la Royal Academy of Music di Londra. Dal 2019 al 2023 ha ricoperto il ruolo di co-principal clarinet presso la Hyogo Performing Arts Center Orchestra di Sado Yutaka e in seguito è stato primo clarinetto ospite della Osaka Philharmonic Orchestra, dell’Orchestra Ensemble Kanazawa e della Pacific Philharmonia Tokyo. Nel 2019 ha inciso i concerti per clarinetto di Paolo Ugoletti e Kamran Khacheh per l’etichetta Ema Vinci. Attualmente è docente di clarinetto presso la Kurashiki Sakuyo University nella prefettura di Okayama.
Paolo Ugoletti (Brescia, 1956) intraprende gli studi di composizione nel 1973 e nel 1979 frequenta i corsi di Franco Donatoni presso l’Accademia Chigiana di Siena e di Giacomo Manzoni al Conservatorio di Milano. Nel 1987 è composer in residence all’Università di Santa Cruz in California. Nel 1989 diviene titolare della cattedra di composizione al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia. Ha pubblicato con l’etichetta Brilliant tre cd di concerti per strumenti solistici e orchestra e, per l’etichetta Ema Vinci, un concerto per clarinetto e orchestra interpretato dal solista Fulvio Capra. È autore di numerosi concerti, composizioni sinfoniche, cicli vocali e oltre una decina di raccolte di pezzi per pianoforte.
Massimo Priori (Brescia, 1962) ha composizione e musica elettronica presso il conservatorio della sua città e architettura presso il Politecnico di Milano, e si è poi perfezionato a Darmstadt e a Bruxelles. Le sue composizioni sono state eseguite nell’ambito di festival internazionali, ottenendo importanti riconoscimenti e sono state pubblicate e registrate da editori quali Tonos Verlag di Darmstadt-Baden Baden, Edipan di Roma, Salabert di Parigi, Agenda di Bologna. Gli studi musicali e tecnici hanno guidato il compositore verso la ricerca di un’integrazione dei due ambiti, dando vita a composizioni come “Dialoghi di Anwari, tre pezzi per dodici strumenti”, “Architetture… secondo quartetto per archi”, “Frammenti da Heruka” per voce e tredici strumenti, “Sigune”, cantata da camera, “Lanval”, opera da camera in tre parti, “Il gatto con gli stivali”, opera comica in tre atti, “Le rovine circolari” melologo su testi di Borges, “Chi ha rapito Babbo Natale”, opera comica in tre parti. Per approfondire ulteriormente le sinergie tra le due discipline ha fondato il Centro di Documentazione e Ricerca Musica e Architettura (CDRMA). È titolare della classe di composizione presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia. (aise)