Alfonso Femia testimonial dell’Italian Design day in Australia

MELBOURNE\ aise\ - Alfonso Femia, testimonial ADI (Associazione Disegno Industriale), in occasione dell’International Design Day terrà un ciclo di conferenze in Australia. Prima tappa a Melbourne, il prossimo 28 aprile, secondo appuntamento il 30 aprile a Brisbane e chiusura a Sydney il 2 maggio.
Focus delle lecture saranno i temi legati alla città, mobilità e infrastrutture, abitare, spazio pubblico, scuola e cultura come baricentri urbani, la relazione tra acqua e architettura nella dimensione del cambiamento climatico e le implicazioni dell’innovazione sociale e del design social impact nei processi progettuali.
Diversificati gli approfondimenti nelle tre conferenze: a Melbourne, Femia svilupperà il tema generale proposto per l’IDD 2025 “Inequalities. Design for a better life”; a Brisbane “The cities of the future”; e a Sydney “Beyond Form: Voices, Visions, and Innovations in Italian Design”.
Parte integrante della sua filosofia e pratica professionale, Alfonso Femia porrà l’accento sulla visione culturale dell’architettura come elemento trasversale che impatta sulla società.
Come parte integrante della sua filosofia e pratica professionale, Alfonso Femia porrà l’accento sulla visione culturale dell’architettura come elemento trasversale che impatta sulla società.
Architetto, designer e urbanista, Alfonso Femia opera professionalmente, in ambito internazionale, dal 1995; è fondatore e presidente di Atelier(s) Alfonso Femia (in precedenza denominato 5+1AA), con sede a Genova, Milano e Parigi.
Tra i progetti realizzati più recenti, la nuova sede del Gruppo BNL-BNP Paribas a Roma, la nuova sede di Vimar a Marostica, la Dallara Academy a Parma, la nuova sede della banca Ersel a Milano, Les Docks a Marseille, l’edificio per uffici The Corner a Milano.
Nel biennio 23-24 ha vinto alcuni tra i più importanti concorsi di architettura e, attualmente, sta lavorando allo sviluppo di progetti in Francia, Spagna oltre che in Italia. Nel 2022 il Museo Novecento di Firenze gli ha dedicato una personale dal titolo Architettura e Generosità, curata da Laura Andreini.
È stato direttore della III edizione della Biennale Internazionale di Architettura di Pisa nel 2019 e ideatore e curatore della I e della II edizione de La Biennale dello Stretto, nel 2022 e nel 2024.
Ha pubblicato numerosi saggi sui temi della città e dell’architettura ed è speaker in conferenze accademiche internazionali.
Ha vinto numerosi premi in Italia e in Francia, tra i più recenti il Premio per l’Architettura e il Premio per la Cultura, conferito dall’Associazione Culturale Anassilaos, l’International Architecture Award “The Chicago Athenaeum”, il BLT Built Design Awards, la Pyramides d’Argent, l’ULI Global Awards for Excellence.
È stato incaricato ambasciatore del Design Italiano da Adi (Associazione Disegno Industriale) a Parigi, Bruxelles, in Uzbekistan, per il 2023 Jeddah e Riyad e per il 2024 Miami e speaker e speaker a Toronto, in Canada sul tema dall’housing sociale e per l’Italian Cultural Institute of San Francisco sul progetto dei waterfront. (aise)