“Su Cinema”: il cinema sardo contemporaneo arriva a Berlino

BERLINO\ aise\ - Prenderà il via domani, sabato 22 marzo, a partire dalle 16.30, presso il Kino Berlin in Nansenstraße 22, “Su Cinema”, la nuova rassegna curata dal Circolo Sardo di Berlino / Sardisches Kulturzentrum Berlin.
Questa prima tappa è dedicata al cinema sociale e offre uno sguardo sulle migrazioni che collegano la Sardegna ad altre parti d’Italia e del mondo. La serata si concentra su due documentari che mettono a confronto chi ha scelto l’Isola come nuova casa e chi, invece, ha dovuto lasciarla per cercare opportunità altrove.
Promosso grazie all’Istituto Fernando Santi, l’evento vedrà la proiezione di due documentari che intrecciano storie di viaggio, identità e trasformazione sociale: “Dall’est con amore” di Karim Galici e “Transumanze” di Andrea Mura.
Prodotto da Cittadini del Mondo - Cinema per il Sociale, “Dall’est con amore” (29’, italiano con sottotitoli in tedesco) è parte integrante della rassegna itinerante “Video racconti per il sociale e l’inclusione / Gli incontri con il cinema per il sociale”. Il docufilm, realizzato con il sostegno della Fondazione di Sardegna, racconta le storie di quattro donne proveniente dall’Est di nazionalità e generazioni diverse, unite da esperienze universali, che hanno scelto la Sardegna come luogo dove vivere, crescere, lavorare e amare.
Prodotto da Andrea Mura e Ginko Film, “Transumanze” (52’, italiano con sottotitoli in inglese) racconta la grande migrazione dei pastori sardi in Toscana negli anni ’60, una storia poco nota di lavoro, conflitti sociali ed emancipazione nel passaggio dalla mezzadria all’industrializzazione. Un racconto corale di uomini, transumanze e comunità che si ricostituiscono al di là del mare.
In collegamento dalla Sardegna interverranno i due registi, Andrea Mura e Karim Galici, mentre i rappresentanti di Cittadini del Mondo di Cagliari, del Circolo Sardo di Berlino e della Federazione dei Circoli Sardi in Germania porteranno il loro contributo in sala.
Lorenzo Deidda, presidente del Circolo Sardo di Berlino/Sardisches Kulturzentrum Berlin, evidenzia il valore sociale e culturale della rassegna. “Per noi, “Su Cinema” è un’occasione preziosa per raccontare la Sardegna in modo autentico e senza stereotipi”, spiega. “In questo primo appuntamento, il dialogo tra storie di emigrazione e immigrazione ci invita a riflettere su ciò che consideriamo casa, sull’identità e su come ogni spostamento, ogni scelta di cambiare vita, non solo trasformi noi stessi, ma contribuisca a ridisegnare il mondo che ci circonda. Un’opportunità per aprire un dialogo vivo e coinvolgente con la comunità berlinese e con tutti coloro che si muovono tra due o più culture”.
A chiudere la serata sarà Pierpaolo Cicalò, presidente dell’Istituto Fernando Santi, organismo sin dagli anni ’70 impegnato nella promozione della cultura e dei diritti dei migranti. “Abbiamo accolto con grande piacere ed onore la possibilità di promuovere e collaborare a questa presentazione”, afferma Cicalò. “L’evento da una parte apre a una nuova collaborazione con l’Associazione Cittadini del Mondo ETS, da sempre impegnata in tematiche sociali, e dall’altra consolida e rafforza il rapporto già esistente con il Circolo di Berlino, che rappresenta un punto fermo dell’associazionismo sardo in Germania. Siamo certi”, conclude, “che queste interazioni siano esplicative del lavoro che l’associazionismo sardo svolge all’interno della nostra Regione così come all’estero”.
Al termine delle proiezioni è previsto un momento informale di discussione nel foyer, accompagnato da un brindisi con prodotti tipici della Sardegna.
“Attraverso i nostri documentari, raccolti sotto l’etichetta “Cinema per il Sociale”, non intendiamo solo raccontare storie, ma suscitare momenti di incontro, riflessione e approfondimento, offrendo uno sguardo diverso sul mondo, in fondo una delle principali missioni del cinema”, sottolinea Giuseppe Carboni, presidente di Cittadini del Mondo. “Il format che sperimentiamo per la prima volta a Berlino, mettendo a confronto migrazioni in entrata e in uscita dalla Sardegna, riteniamo possa essere riproposto e ampliato. La collaborazione con l’Istituto Fernando Santi e il Circolo Sardo di Berlino, rappresenta una significativa e positiva evoluzione delle sinergie già in atto con l’emigrazione sarda in Italia e all’estero”.
Grazie ad una vasta rete di collaborazioni che comprende Amministrazioni Comunali, Biblioteche Civiche, Associazioni e Circoli culturali sardi, “Dall’Est con Amore”, oltre ad essere stato proiettato in numerose località della Sardegna, ha viaggiato in tutta Italia e ora anche all’estero. Dopo la proiezione a Vienna il 28 febbraio, il film arriva a Berlino, presentato in una versione sottotitolata in tedesco per garantire il massimo coinvolgimento del pubblico locale.
Il percorso di Cittadini del Mondo – Cinema per il Sociale non si ferma qui: a metà aprile, a Cagliari, sarà presentata in anteprima la premiere di “Donne in Avanti”, sequel di “Dall’Est con Amore”, sempre con la regia di Karim Galici. A distanza di cinque anni, il documentario ritorna sulle vite delle protagoniste, approfondendo le loro storie tra luci e, purtroppo, anche qualche ombra, con sviluppi inattesi e nuove emozioni, in cui gioia e dolore inevitabilmente si intrecciano. Un viaggio che continua, dentro e fuori dallo schermo, intrecciando storie e territori, portando il cinema sociale sardo oltre i confini dell’isola. (aise)