Brasile: l’Ambasciatore Cortese consegna l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia a 10 personalità
BRASILIA\ aise\ - L’Ambasciatore d’Italia in Brasile, Alessandro Cortese, ha conferito martedì scorso, 3 dicembre, a nome del Presidente della Repubblica Italiana, l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia (OSI) a diverse personalità impegnate alla promozione dell’Italia nel paese sudamericano.
Di seguito i premiati:
Paolo Vincenzo Francesco Loi, collaboratore del Consolato Onorario di Salvador, è il principale responsabile della promozione della cultura italiana nello stato di Bahia.
Il Colonnello Lincoln Duque Barbabella, che si è dedicato alla cooperazione Italia-Brasile, in particolare nel settore della sicurezza e nella lotta alla criminalità transnazionale, risultando determinante per l’attuazione del trattato internazionale sul “Common Reporting Standard”.
Wallerson Scherrer da Silva, Tenente Colonnello nonché uno dei principali punti di riferimento per la sicurezza degli italiani a Rio de Janeiro, rivelandosi essenziale nella gestione di emergenze consolari, arrivando in alcune occasioni a rintracciare connazionali scomparsi.
Kaiser David Vargas Konrad ha contribuito invece a rafforzare in modo significativo le relazioni tra le industrie militari italiane e brasiliane. È una figura di riferimento per l’espansione delle attività commerciali di Leonardo e del Consorzio Iveco-Oto Melara in Brasile.
L’Ammiraglio e Direttore Generale della Marina brasiliana Arthur Fernando Bettega Corrêa ha contribuito in modo efficace alla rinascita e al rafforzamento delle relazioni bilaterali con il nostro Paese nel settore dell’industria della difesa.
Stefano de Leo, fisico e docente universitario, è responsabile di numerosi progetti di ricerca nelle aree della fisica quantistica e dell’ottica, coinvolgendo ricercatori italiani e brasiliani di altissimo livello.
La Professoressa Carolina Horta Andrade è un punto di riferimento nello sviluppo di nuovi farmaci attraverso tecniche computazionali. Ha collaborato con successo con università italiane, promuovendo la cooperazione interuniversitaria tra Italia e Brasile, anche tramite scambi accademici.
Vittorio Ghia è il Console Onorario a Fortaleza e fornisce preziosa assistenza a cittadini e imprese italiane. Ha contribuito in modo significativo a rafforzare le relazioni commerciali bilaterali, specialmente nei settori della costruzione, immobiliare e nautico.
Giuseppe Perrucci, nel corso della sua lunga carriera come country manager di Azimut in Brasile, uno dei maggiori gruppi finanziari italiani, ha favorito in modo esemplare la cooperazione tra Italia e Brasile in diversi settori.
Infine, il Professore Odir Antonio Dellagostin, che in qualità di Presidente del Consiglio Nazionale delle Fondazioni Statali di Sostegno alla Ricerca (CONFAP) è stato il principale artefice dei più importanti accordi attualmente in vigore tra Italia e Brasile nell’ambito della cooperazione scientifica. (aise)