“Diva”: al Modern Art Museum di Shanghai l’arte di Francesco Vezzoli

SHANGHAI\ aise\ - Sarà inaugurata il 30 marzo al Modern Art Museum (MAM) di Shanghai la mostra “Diva” di Francesco Vezzoli. Organizzata dal MAM, con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura e del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, l’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 2 giugno.
“Diva” rende omaggio al cinema occidentale e alla fama delle star del XX secolo. Attraverso i suoi celebri ricami di “dive in lacrime”, Francesco Vezzoli esplora il feticismo legato al sistema hollywoodiano e a vari iconici movimenti cinematografici come il Neorealismo italiano, la Nouvelle Vague francese e il Surrealismo spagnolo. L’esposizione copre 25 anni di carriera e abbina ogni ricamo al poster di un film raffigurante il ritratto dell’attore, in un dialogo tra arte e cinema che invita il pubblico a riflettere sul legame tra notorietà scenica e interpretazione artistica.
Curata da Nancy Spector, la mostra ruota attorno al tema e al design delle tradizionali case da tè cinesi. Lo spazio espositivo è suddiviso in cinque aree, ciascuna dotata di comode sedute che richiamano le case da tè. Illuminato da una luce soffusa, lo spazio è pensato per ricreare un’atmosfera intima e conviviale, che favorisca l’incontro tra gli spettatori alla stregua di come avviene nelle case da tè.
Tra gli artisti italiani contemporanei maggiormente conosciuti a livello internazionale, Francesco Vezzoli ha partecipato quattro volte a La Biennale di Venezia (2001, 2005, 2007, 2014) e ad altre importanti esposizioni internazionali come la Whitney Biennial e la Biennale di San Paolo. Ha esposto in prestigiosi musei e istituzioni di tutto il mondo, tra cui il Tate Modern, il MoMA PS1, il MAXXI e la Fondazione Prada. Recentemente ha realizzato una performance speciale per il 40° anniversario del Centre Pompidou e curato una mostra su Joris-Karl Huysmans al Musée d’Orsay.
Il suo lavoro, caratterizzato da forti allegorie sulla cultura contemporanea, spazia tra video installazioni, ricami, fotografia, performance dal vivo, esperimenti mediatici e scultura classica. (aise)