Washington: “Andrea Camilleri’s Languages” alla Georgetown University per la SLIM 2025

WASHINGTON\ aise\ - "Le lingue di Andrea Camilleri" è la conferenza che si terrà domani, 16 ottobre, presso la Sala conferenze della Georgetown Humanities Initiative a Washington DC. L’iniziativa, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con il Dipartimento di Studi Italiani della Georgetown University, rientra nell’ambito della XXV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (SLIM).
La conferenza, moderata da Laura Benedetti, preside del Dipartimento di Italiano, vedrà la partecipazione di Gianni Cicali e Anna De Fina, tutti della Georgetown University, per celebrare il centenario della nascita di Andrea Camilleri, amato scrittore, drammaturgo, regista e creatore dell'iconico protagonista dei suoi romanzi polizieschi, Il Commissario Montalbano.
Camilleri nacque in una famiglia "teatrale" legata al drammaturgo premio Nobel Luigi Pirandello. Coltivò subito la sua passione, studiando teatro prima di dedicarsi intensamente alla scrittura e alla regia. In questa conversazione, Gianni Cicali esplorerà come la passione di Camilleri per il teatro si rifletta nel suo lavoro televisivo, da Maigret con Gino Cervi a Il Commissario Montalbano, e la considererà nel contesto della sua epoca.
La serata, che inizierà con una breve panoramica sul ruolo dei dialetti nell'evoluzione linguistica dell'Italia, si concentrerà sull'uso distintivo del dialetto da parte di Andrea Camilleri, che lui stesso definì notoriamente "una lingua inventata". Anna De Fina esplorerà il funzionamento di questo idioma ibrido all'interno dei celebri romanzi di Montalbano, evidenziando il modo in cui Camilleri ha sfruttato il dialetto per plasmare la voce narrativa, trasmettere sfumature culturali e arricchire la caratterizzazione, esaminando al contempo come le strategie di Camilleri garantiscano che queste espressioni dialettali rimangano accessibili e coinvolgenti per un vasto pubblico. (aise)