Erbil: il Console Camerota alla celebrazione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate
ERBIL\ aise\ - Ieri, 4 novembre, ad Erbil, presso la base di Camp Singara, che ospita il contingente italiano dispiegato nell’ambito della Coalizione internazionale per la lotta all’ISIS, si sono svolte le celebrazioni per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Su invito del Comandante del contingente IT-NCC Land, Col. Ciro Forte, hanno partecipato alla commemorazione il Console Generale d’Italia nel Kurdistan iracheno, Michele Camerota, alti ufficiali dei Peshmerga curdi e delle forze alleate, insieme a una nutrita rappresentanza di militari italiani, a conferma delle eccellenti relazioni instaurate con le controparti locali e internazionali.
Il Colonnello Forte ha ripercorso le tappe storiche della ricorrenza e ha condiviso il Messaggio augurale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in cui si legge che “il 4 novembre celebra l’Unità Nazionale e onora le Forze Armate, le cui imprese hanno contribuito a fare dell’Italia una Nazione indipendente, libera, ispirata a valori democratici e di pace. Una data che evoca avvenimenti lontani, guerre e combattimenti sanguinosi che portarono devastazioni e ferite nella società del tempo (…). L’Esercito Italiano, la Marina Militare, l’Aeronautica Militare, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza sono oggi poste a difesa delle libertà della società italiana, delle istituzioni volute dal popolo sovrano a tutela dei diritti di ciascun cittadino. Un compito gravoso, in un contesto internazionale denso di tensioni (…). Le nostre Forze Armate continuano a operare in terre lontane in numerose missioni, sottolineando con il loro impegno la vocazione del nostro Paese a coltivare e preservare il rispetto del diritto internazionale. Soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e personale civile della Difesa, il vostro servizio alla Repubblica, alla quale avete giurato fedeltà, merita il plauso e la riconoscenza dei nostri concittadini”.
Il Console Camerota ha reso omaggio agli uomini e alle donne delle forze armate e a tutti coloro che, con coraggio e amor di patria, hanno sacrificato la vita per un’Italia libera e unita, ispirandosi ai valori della disciplina e della fedeltà alle Istituzioni, animati da dedizione e passione, necessari per l’assolvimento dei rispettivi compiti. “Nel Kurdistan iracheno, dove varie componenti delle forze italiane sono impegnate in attività di addestramento dei Peshmerga – ha affermato il Console -, apprezziamo il livello di crescente cooperazione con le autorità locali a tutti i livelli e la domanda che ci viene rivolta di rimanere al loro fianco e mantenere saldo il rapporto di amicizia. Ciò è anche frutto del ruolo e del rispetto che viene riconosciuto nel mondo alle nostre forze armate, che si contraddistinguono per la propensione al dialogo e alla comprensione dei contesti in cui si trovano ad operare, portando in dote uno spiccato tratto umano e umanitario”.
Un particolare pensiero di vicinanza è stato indirizzato ai militari impegnati nell’operazione UNIFIL in Libano e in Medio Oriente, come sottolineato nei rispettivi messaggi del Capo dello Stato Mattarella e del Ministro della Difesa Crosetto.
La cerimonia si è conclusa con la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti. (aise)